Ha avuto inizio Il progetto “ARTIS- Arte Terapia Per L’Inclusione Sociale” (OPM OPM/2021/25550) finanziato dall’Otto per Mille della Chiesa Valdese. Il progetto terminerà a giugno 2023.
Il progetto intende ampliare l’offerta formativa della Uildm Saviano con interventi che utilizzino il linguaggio dell’arte a scopi espressivi e relazionali contribuendo in questo modo allo sviluppo delle risorse personali, culturali e relazionali dei portatori di disabilità. L’iniziativa vuole proseguire e ampliare il progetto precedentemente realizzato, che ha rappresentato un risorsa fondamentale per le persone con disabilità del centro "I Ragazzi di Andrea“.
Tra i diversi approcci che fanno parte delle metodologie di arteterapia, il progetto si concentrerà sulle metodologie che legano la loro efficacia e la loro possibilità essere utilizzate in diversi contesi, n particolare: teatroterapia, arteterapia ad indirizzo umanistico-corporeo e metodologie autobiografiche.
Nel dettaglio, il laboratorio di Teatroterapia prevede un percorso per l’utilizzo del linguaggio del teatro a scopi educativi, espressivi e riabilitativi. Attraverso il gioco simbolico, la simulazione e la drammatizzazione, ai partecipanti sarà offerto un percorso di crescita espressiva e comunicativa, di rafforzamento identitario e relazionale. Obiettivi di questo percorso sono:
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sviluppare la consapevolezza del sé e della propria identità psico-fisica;
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supportare nel superamento dei propri limiti comportamentali, sociali e relazionali;
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sviluppare la consapevolezza dei propri confini corporei, sociali e relazionali;
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recuperare canali comunicativi non utilizzati o non usati adeguatamente stimolando l’emersione e la comunicazione di emozioni e sensazioni, stati d’animo attraverso le diverse forme artistiche che compongono la pratica teatrale: il suono, il gesto, il movimento, la narrazione, le parole.
Il laboratorio di Arte Terapia ad indirizzo umanistico-corporeo prevede un laboratorio espressivo di gruppo che darà ai partecipanti la possibilità di godere del piacere di creare, di esprimere e rielaborare sentimenti, pensieri, vissuti e di “conoscersi”. I membri del gruppo interagiranno con diversi materiali artistici e di uso comune, stimolando la libertà espressiva e la creatività. Obiettivi formativi sono:
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sperimentare una nuova modalità comunicativa, attraverso il linguaggio dell’arte, che permetta lo sviluppo di nuove modalità relazionali;
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incrementare la capacità di fronteggiare situazioni di difficoltà e stress;
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affinamento della capacità introspettiva e delle modalità di espressione dell’interiorità;
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stimolazione dell’immaginazione e espressione della creatività, con una spinta all’autonomia e all’individualità;
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rafforzamento di una dimensione di gruppo che consenta di sperimentarsi e attuare progressivamente cambiamenti.
Il laboratorio di Photostory prevede un percorso autobiografico incentrato sulla raccolta di storie usufruendo il potente canale comunicativo delle immagini.
Obiettivi formativi sono:
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favorire un migliore rapporto con se stessi, attraverso l'esplorazione della propria storia, e l'emersione di ricordi di vita, con particolare attenzione alle esperienza positive, di apprendimento, scoperta, ecc.;
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favorire il rapporto con gli altri, attraverso la condivisione delle proprie storie di vita;
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favorire l'integrazione nella collettività, grazie alla creazione di un’opera collettiva che permetterà di condividere le storie anche verso un pubblico più ampio.
È prevista la realizzazione di un evento finale che vedrà la condivisione degli output dei vari laboratori. Questo evento sarà costituito da una rappresentazione dal vivo di uno spettacolo creato durante il percorso del laboratorio teatrale e da una mostra nella quale saranno visibili i prodotti del laboratorio umanistico corporeo e autobiografico (foto, dipinti, ecc). Anche l'evento finale è mirato a valorizzare il lavoro di ciascun partecipante all'interno del gruppo e, allo stesso tempo, l'unicità del singolo attraverso i prodotti personali dei percorsi di arteterapia e di photostory.
